Ernesto Buonaiuti rifiuta il giuramento di fedeltà al regime fascista (dettagli)
Titolo: Ernesto Buonaiuti rifiuta il giuramento di fedeltà al regime fascista
Descrizione:
Formatosi presso il Pontificio Collegio Romano, Ernesto Buonaiuti concluse nel 1903 gli studi teologici e fu ordinato sacerdote. Fu uno dei principali esponenti del modernismo e per questa ragione oggetto di censure e provvedimenti ostili da parte della gerarchia ecclesiastica, fino alla scomunica del 1926, con conseguente forzata sospensione dell’insegnamento di Storia del Cristianesimo che dal 1915 teneva all’Università di Roma – Sapienza come professore straordinario. Nel 1930 fu invitato a dismettere l'abito talare e la partecipazione alle commissioni d'esame gli fu interdetta. La dispensa dal servizio arrivò infine dal 1° gennaio 1932, per essersi rifiutato di prestare il giuramento di fedeltà al regime fascista, “a norma delle precise prescrizioni evangeliche”.
Pur reintegrato nell’aprile del 1945, continuò a essere oggetto di pressioni a lui ostili del Vaticano sul governo italiano. Negli ultimi giorni di vita (aprile 1946) rifiutò di sottoscrivere una dichiarazione obbedienza incondizionata alla Chiesa, condizione posta dal Vaticano per la sua riammissione in essa.
Fonte: Archivio storico della Sapienza Università di Roma, Personale docente, fascicolo di Ernesto Buonaiuti
Editore: Digitalizzazione: Archivio storico della Sapienza Università di Roma, 2021
Data: 1931-1945
Gestione dei diritti: Tutti i diretti riservati
Formato: image/jpeg
Citazione: “Ernesto Buonaiuti rifiuta il giuramento di fedeltà al regime fascista,” L'Archivio in mostra, ultimo accesso il 23 novembre 2024, https://asut.unito.it/mostre/items/show/526.