I Gruppi universitari fascisti (GUF), attivi sin dagli anni Venti, aderirono con straordinario entusiasmo alla campagna razzista. Dall’agosto 1938 il razzismo diventa tematica centrale nella stampa dei GUF, che inaugurano specifiche sezioni interne…
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- Collezione: 2018
Tancredi Canonico chiede al rettore l’autorizzazione a tenere una lettura serale nell’anfiteatro di Chimica il 10 marzo 1865, “a beneficio dell’Emigrazione Polacca, sul seguente argomento: La Polonia nel suo popolo e ne’ suoi poeti".
Attilio Begey (1846-1928), nipote di un ufficiale napoleonico, sostenitore della rinascita polacca nello spirito degli ideali mazziniani dell’Europa dei Popoli, si laurea in Giurisprudenza a Torino nel 1864. Ha tra i propri docenti Tancredi Canonico.…
Nel dopoguerra il Comitato Pro Polonia si trasforma in Circolo di Cultura Italo Polacco. Grazie all’impegno dei polonofili e dei polonisti torinesi, Torino è il centro più attivo di diffusione della cultura polacca in Italia. Nel 1928 iniziano i…
Sono presenti: Mikołaj Sokołowski, Istituto di Studi Letterari dell’Accademia Polacca delle Scienze, Varsavia; Paola Novaria, Archivio storico dell'Università di Torino; Adrianna Siennicka, Console Generale della Repubblica di Polonia in Milano;…
"Testi di Krystyna Jaworska e Paola Novaria. Grafica di Alessandro Leccese"
Lettera del ministro dell’Educazione Nazionale, Balbino Giuliano, al rettore Silvio Pivano, nella quale si critica la condotta di Venturi, assente alle iniziative e manifestazioni «che possono contribuire ad un’efficace azione educativa».
Lettera di Romolo Barzoni al rettore, per conto della presidenza della Biennale di Venezia, con richiesta di consentire la collaborazione di Lionello Venturi come curatore della mostra dedicata ad Amedeo Modigliani.
Lettera di Venturi al rettore con richiesta di dispensa dagli obblighi accademici dal 26 aprile al 6 maggio, per curare la mostra di Modigliani alla Biennale.
Lettera del rettore Silvio Pivano al Ministero che informa della volontà di Venturi, convocato per il 12 novembre, di non «prestare il giuramento prescritto» di fedeltà al Regime Fascista.