Titolo: [Disposizioni per l’Università di Torino]

Descrizione: Disposizioni per l’Università di Torino emanate della duchessa di Savoia Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours sui lettori, gli studenti e gli ebrei.
È ordinato che i nuovi lettori siano selezionati tramite concorso pubblico, secondo criteri di chiara fama, esperienza pluriennale e indiscussa moralità. Ai lettori è imposto l’obbligo di svolgere regolarmente l’attività didattica, pena la decurtazione della paga, ed è vietato procacciarsi illecitamente studenti, come svolgere le letture assegnate ad altri; per i loro stipendi rimangono in vigore, salvo deroghe, le disposizioni di Emanuele Filiberto del 1571.
È proibito ai consiglieri e a chiunque altro studente di esigere la “spupillatura”, la tassa pagata per ottenere il certificato attestante l’iscrizione all’Università e i conseguenti privilegi, che viene da questo momento spedito dal Segretario della medesima previa registrazione delle generalità e il pagamento di venticinque soldi, annualmente ripartiti tra i consiglieri. È disposto che per accedere alla laurea siano necessari cinque anni di studio, inclusi i due propedeutici dedicati alla Filosofia.
Riforma infine le modalità di riscossione della tassa imposta ogni anno agli studenti ebrei, d’ora in poi pagata al Segretario dell’Università che la rimette nelle mani del Sindaco.

Autore: Savoia <Ducato>

Fonte: Archivio storico, Collezione Albera

Editore: Digitalizzazione: Archivio storico dell'Università di Torino, 2022 (Torino, Gio. Sinibaldo Stampatore)

Data: 1677-03-25

Gestione dei diritti: Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale

Relazione: La schedatura della Legislazione sull'Istruzione pubblica conservata dall'Archivio è pubblicata nell'inventario online

Formato: application/pdf

Tipo: testo a stampa

Copertura: Università di Torino