Ha carpito lo sguardo dei pittori (dettagli)
Titolo: Ha carpito lo sguardo dei pittori
Descrizione: Mario Baudino intervista Enrico Castelnuovo in occasione della morte di Ernst Gombrich (Vienna, 30 marzo 1909-Londra 3 novembre 2001), focalizzando il dialogo sull’apporto che Gombrich lasciava in eredità alla storia dell’arte. Il contributo accompagna l’articolo di Fiorella Minervino, Gombrich, l’arte come destino.
Autore: Enrico Castelnuovo, M.B. [Mario Baudino]
Fonte: La Stampa, anno 135, n. 306, p. 31
Editore: La Stampa; digitalizzazione: Archivio storico dell'Università di Torino (2023)
Data: 2001-11-06
Gestione dei diritti:
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale
Relazione: Inventario del fondo Enrico Castelnuovo, unità archivistica «La Stampa» (Archivio storico dell'Università di Torino)
Formato: application/pdf
Identificatore: Stampa_85
Testo:
«La Stampa» – Anno 135, n. 306 – Martedì 6 novembre 2001, p. 31
Ha carpito lo sguardo dei pittori
Le sue intuizioni nel ricordo di Enrico Castelnuovo.
TORINO. È stato certamente il più noto storico dell’arte. Semplificando brutalmente, possiamo chiederci se sia anche il più grande? Un maestro come Enrico Castelnuovo sorride alla domanda, ma sta al gioco. «Diciamo che se per grande intendiamo il miglior conoscitore dei singoli artisti, della loro mano, allora bisogna pensare a Longhi. Credo ad esempio che Gombrich non abbia mai fatto neppure un’attribuzione in vita sua. Ma se guardiamo alla straordinaria capacità di far entrare la storia dell’arte in un contesto più ampio, non parlando solo agli studiosi e nello stesso tempo tenendosi lontano dalla semplice divulgazione, allora è difficile trovare altri personaggi di maggiore intelligenza in tutto il secolo ventesimo».
Qual è stato l’apporto fondamentale di Gombrich?
«Lo spostare l’attenzione non solo sulla storia delle opere, ma anche sulla percezione di queste opere nel tempo. Non dimentichiamo che era anche uno studioso della psicologia della percezione. Ha saputo aprire la storia dell’arte a quella dell’immagine e a quella della percezione. Così studiava il modo in cui, nelle differenti epoche, i pittori si sono posti di fronte all’oggetto. È un problema complesso, perché bisogna evitare lo scoglio della percezione immediata. In questo non era il solo, certo. E infatti il suo apporto non si ferma qui».
Qual è la vera novità di Gombrich, allora, ammesso che la si possa riassumere in una frase?
«Ha saputo vedere come la produzione artistica abbia un sistema di regole in cui agiscono i singoli pittori o scultori. Ha affrontato e chiarito il tema molto complesso del rapporto fra schema, utilizzazione, sfida, risposta: grazie alla sua grande capacità di mettere insieme interessi scientifici, storici e culturali, e farli interagire».
Storico dell’arte, quindi, e storico delle idee?
«Anche di più. La sua è una storia più vasta. Storici dell’arte e storici delle idee sono stati più o meno tutti gli studiosi tedeschi e austriaci della sua generazione, basti pensare a Erwin Panofsky. Lui però ha saputo concepire una storia fatta di eroi e di colpi di genio, ma anche e soprattutto di un sistema».
Ha lasciato allievi?
«Sì e no. Credo che alcuni grandi, come Michael Baxandall, abbiano preso molto da lui. Non penso tuttavia che lasci discepoli diretti, semmai un segno molto forte. Pensi a una studiosa importante come Svetlana Alpers, di cui Einaudi ha pubblicato Tiepolo e l’intelligenza figurativa – scritto insieme a Baxandall – e L’officina di Rembrandt, mentre da Bollati Boringhieri è uscito L’arte del descrivere».
Grande storico, e grande innovatore?
«Non c’è dubbio. Ha saputo porsi delle domande che gli storici dell’arte prima di lui non si ponevano».
m.b.
Enrico Castelnuovo è uno dei maggiori storici dell’arte italiani. Insegna alla Normale di Pisa
NOMI CITATI
- Alpers, Svetlana
- Baudino, Mario
- Baxandall, Michael
- Bollati Boringhieri
- Einaudi
- Gombrich, Ernst
- Longhi, Roberto
- Panofsky, Erwin
LUOGHI E ISTITUZIONI CITATI
- Pisa
o Scuola Normale Superiore
- Torino
Collezione: La Stampa
Etichette: _INTERVISTA, Storia e storici dell'arte
Citazione: Enrico Castelnuovo e M.B. [Mario Baudino], “Ha carpito lo sguardo dei pittori,” Enrico Castelnuovo sulla carta stampata. La Stampa e Il Sole 24 Ore, ultimo accesso il 17 dicembre 2024, https://asut.unito.it/castelnuovo/items/show/101.