Nell’estate del 1943, dopo la caduta di Mussolini, fu pubblicato su alcuni quotidiani un indirizzo di solidarietà, firmato da numerosi docenti universitari, per i professori allontanati a causa del mancato giuramento. L'episodio coinvolse certamente…
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Nato ad Ancona nel 1860, compie gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa, dove ha come maestri matematici di prim’ordine. Si laurea nel 1882 e vince per concorso la cattedra di Meccanica razionale a Pisa nel 1883, a soli 23 anni.…
Anche maestre/i e insegnanti medi, assimilati ai dipendenti pubblici, avevano l’obbligo di giurare fedeltà al re e osservanza alle leggi dello Stato, con esplicito impegno a non aderire a partiti e associazioni la cui attività si ponesse in contrasto…
Nel dopoguerra gli insegnanti elementari e medi dovettero compilare un'autocertificazione finalizzata a rilevare il loro grado di compromissione col passato regime fascista. Il giuramento divenne di fedeltà alla Repubblica e alle leggi dello Stato.…
Fabio Luzzatto, avvocato, nel primo quarto del Novecento si batte per dare ai più poveri un’assistenza legale e per il diritto di voto delle donne. Ufficiale decorato nella Grande guerra, è tra i più forti oppositori del fascismo insieme ai figli…
Economista e politico, fu professore di Economia politica e Scienza delle finanze nelle Università di Camerino, Macerata, Pavia e Roma. Dal 1901 al 1921 fu membro del Parlamento italiano, animato dalla volontà di costituire un forte movimento…
Conseguì con decreto ministeriale 3-9-1963 l’abilitazione alla libera docenza in Letteratura italiana e nei due anni successivi svolse i corsi liberi su «Prosatori del Novecento» (1963-64) e «Critici del Novecento» (1964-65). Con decreto 2 gennaio…
Nella seduta del 17 maggio 1965 Getto presentò in forma scritta alla Facoltà la proposta di ripristino del corso di Storia della letteratura moderna e contemporanea, con affidamento dell’incarico a Sanguineti. In assenza del proponente, il preside…
Nella seduta di Facoltà del 15 giugno 1965 Chiodi dà lettura di una nota inviatagli da Giuliano Bonfante perché sia messa agli atti, in cui esprime il proprio «netto dissenso riguardo alla nomina […] perché ritiene che egli non abbia le qualità…
Il 18 maggio del 1966 è all’ordine del giorno del Consiglio di Facoltà il conferimento degli incarichi di insegnamento, tra cui quello di Storia della letteratura moderna e contemporanea. Si conviene di rinviare ogni decisione alla seduta successiva…