Recensione della mostra: Arte islamica. Presenze di cultura islamica nella Toscana costiera (Pisa, Museo Nazionale di San Matteo, 28 maggio-30 giugno 1995).
Castelnuovo offre una rassegna degli studi di André Chastel sul Rinascimento italiano e su Leonardo da Vinci, in occasione della pubblicazione della sua raccolta di saggi sul pittore: Leonardo da Vinci. Studi e ricerche 1952-1990 (Torino, Einaudi, 1995). Una copia del volume è presente nel fondo librario dell’autore, conservato dalla Biblioteca storica d’Ateneo “Arturo Graf”.
Castelnuovo propone obiettivi e metodologie per tracciare una storia dell’arte ebraica: l’intervento è tratto dalla relazione inaugurale tenuta al Festival di cultura ebraica (Venezia, 19-26 novembre 1995), intitolata Presenza ebraica nel campo artistico: qualche osservazione e molti problemi. Castelnuovo torna sul tema nel 1998, in occasione dell’inaugurazione del Musée d’art et d’histoire du Judaisme di Parigi.
Castelnuovo ritorna sulla collana Mirabilia Italiae, in occasione della pubblicazione di Il Duomo di Pisa, a c. di Adriano Peroni, (Modena, Franco Cosimo Panini, 1995, 3 voll.). L'anno precedente aveva già presentato questa collana, recensendo su «La Stampa» i primi due titoli: La Galleria delle carte geografiche in Vaticano e Il Battistero di San Giovanni a Firenze; l'anno seguente presenterà poi su «Il Sole 24 Ore»Orsanmichele a Firenze. Una copia dell’opera è presente nel fondo librario dell’autore, conservato dalla Biblioteca storica d’Ateneo “Arturo Graf”.
Recensione della mostra: Scultura Lignea. Lucca 1200-1425 (Lucca, Palazzo Mansi e Villa Guinigi, 16 dicembre 1995-30 giugno 1996), catalogo SPES a c. di Clara Baracchini, 2 voll. Castelnuovo si sofferma, in particolare, su due questioni: la ricognizione capillare delle opere nel territorio della Lucchesia e il loro restauro, promossi dalla Soprintendenza di Pisa con a capo la stessa Baracchini; la fortuna critica della scultura dipinta, a partire dal pionieristico articolo di Pietro D’Achiardi (Alcune opere di scultura in legno dei secoli XIV e XV, «L’Arte», VIII, 4, 1904, pp. 356-376) e dalla Mostra dell’antica arte senese (Siena, Palazzo Pubblico, aprile-agosto 1904), dalla Mostra dell'antica scultura lignea senese (Siena, Palazzo Pubblico, luglio-settembre 1949, a c. di Enzo Carli) e dall’esposizione Scultura dipinta. Maestri di legname e pittori a Siena. 1250-1450 (Siena, Pinacoteca Nazionale, 16 luglio-31 dicembre 1987, a c. di Alessandro Bagnoli). Di quest’ultima aveva pubblicato una recensione su «La Stampa». Una copia dei cataloghi di queste mostre (1904 / 1949 /1987 / 1996) è presente nel fondo librario di Castelnuovo, conservato dalla Biblioteca storica d'Ateneo “Arturo Graf”.
Recensione dell’opera: Benedetto Antelami e il Battistero di Parma, a c. di Chiara Frugoni, Torino, Einaudi, 1995. Castelnuovo aveva già presentato il restauro del Battistero, diretto da Bruno Zanardi, sulle pagine de «Il Sole 24 Ore» nel 1993. Una copia dell’opera è presente nel fondo librario dell’autore, conservato dalla Biblioteca storica d’Ateneo “Arturo Graf”.
Profilo di Ferdinando Bologna (L’Aquila, 27 settembre 1925 - Ocre [L’Aquila], 3 aprile 2019) in occasione del suo settantesimo compleanno e della pubblicazione della raccolta di saggi a lui dedicata: Napoli, l’Europa. Ricerche di storia dell’arte in onore di Ferdinando Bologna, a c. di Francesco Abbate e Fiorella Sricchia Santoro, Catanzaro, Meridiana Libri, 1996 (nell’articolo è erroneamente riportato Donzelli editore). Una copia dell’opera è presente nel fondo librario dell’autore, conservato dalla Biblioteca storica d'Ateneo "Arturo Graf"
Recensione dell’opera: Massimiliano Rossi, La poesia scolpita. Danese Cataneo nella Venezia del Cinquecento, Lucca, Maria Pacini Fazzi Editore, 1995. Presentando Cataneo, Castelnuovo si focalizza sul suo duplice ruolo di artista e di letterato, offrendone un ritratto all’interno del contesto erudito in cui operava. Una copia dell’opera è presente nel fondo librario dell’autore, conservato dalla Biblioteca storica d'Ateneo "Arturo Graf".